Un nuovo inizio, ottavo capitolo

"Hikari, ma ora tu sai dov'è la signorina Akane?"
Hikari: "Io non n-ne ho idea. M-magari è rimasta a casa, volete venire a contralle insieme a me?"
Rin: "Io rimango qui, le altre ragazze devono ancora arrivare, se non trovano nessuno al tako yaki si preoccuperebbero!"
Usaki e Karen: "Noi ti facciamo compagnia!"
"Bene, allora andiamo noi, torniamo subito ragazze. E mi raccomando, non muovetevi di qui, che altrimenti iniziamo noi a preoccuparci se non vi vediamo!"
Karen: "Roger!"
Io, Urara, Alexis, Heren e Hikari così ci incamminammo verso casa della signorin Akane. Appena arrivate io e Alexis ci mettemmo a curiosare ingiro, fuori da casa.
Alexis: "Mmmh, ma secondo te c'è qualcuno in casa?"
"Mmmh...non lo so proprio. Proviamo a vedere da quella finestra"
Feci da scaletta a Alexis che mi salì sopra e cercò di intravedere qualcosa. Io ero piegata in due a terra, sotto di mia sorella, sperando di reggere e non cadere da un momento all'altro.
"Ale, sbrigati..." dissi sforzandomi, ma le altre sembravano non ascoltarmi.
Hikari: "Alexis, allora? La signorina Akane?"
Urara: "è lì dentro? Su, dicci qualcosa!"
Alexis: "Mmmh, aspettate...forse..."
"R-raga...R-ragazze...i-io n-non..." Stavo morendo dalla fatica. Mia sorella non è che sia così leggera in fin dei conti...su forza, Nozomi, resisti! è per il bene dei tako yaki... cercai di consolarmi: Si, ma perchè proprio io devo fare da scaletta? Uffi!
Heren: "Alexis, Nozomi, Urara, Hikari, ma non sarebbe meglio entrare per la porta? Mi sembra più semplice..."
Alexis: "Shh! Mi disturbi senò!"
"Chissà che fatica serve a guardare dentro una finestra..." dissi a bassa voce.
Alexis: "Guarda che ti ho sentita!" Alexis ora si stava muovendo arrabbiata sopra di me.
Urara: "Attente a non farvi mal...." BOOOM! Urara: "Come non detto -.-"
Io e Alexis ci trovammo a terra, tutte indolenzite. Poi quando alzammo lo sguardo vedemmo la finestra aprirsi.
Akane: "Ragazze! Che cosa state facendo lì?"

"ke dite di fare una passeggiata sulla spaggia??"
le altre:"O_____________________o!!!!!!é_é ^__^"

No ragazze meglio di no avete sentito ke ha dtt nozo no?
Karen:ok ... uff
Miluna:e noi ke facciamo intanto?
mmm non sò ke dirvi ^^"
Honoka:ciao ragazzee!
Honoka finalmente!! dov'eri finita!?!
Hono:emm dimenticato!
ah .. ecco:P
Hono:dv sono le altre..
Ora ti spiego.. allora....
Le spiegai tutto....
Hono:COOOOOOOOOOSA? e nagi come l'ha presa?!
ma xkè tutti dicono come la presa nagisa..=.="
Nagisa nn lo sà .. ma il problema è xkè..
Hono:credo di saperlo..
Cioè?

La signorina Akane ci fece entrare in casa. Le spiegammo tutto quanto da cima a fondo. E le raccontammo che eravamo arrivate fin lì per chiedere spiegazioni riguardo la chiusura del tako cafè.
"Signorina Akane, noi, e soprattutto Nagisa, come ben sai, eravamo innamorate del suo baretto. Perchè è chiuso? Che cosa ti è successo, signorina Akane?"
Hikari: "Akane, se qualcosa non andava o eri troppo affaticata io ti avrei aiutato..."
Akane: "Tranquilla, cuginetta mia, ma tu mi aiuti già abbastanza..."
Alexis: "C'eravamo sempre noi! Non ti avremmo lasciata sola, signorina Akane!"
Akane: "Non è per quello ragazze, sono contenta che voi vi preoccupiate e che ci tenavate così tanto al mio tako cafè, ma voi non c'entrate proprio nulla"
Urara: "Ma allora cosa c'è che non va?"
Akane: "Il locale va sempre peggio, ci sono pochi clienti, e io con quel poco che guadagno non posso andare avanti. Vivo di stenti ragazze, anche se non si nota granchè!"
"Signorina Akane..."
Sapevo che la sua vita era difficile, e ora ci stava confessando tutto quanto, come se fossimo le sue uniche amiche: e magari era proprio così. Povera signorina Akane...se solo fossimo venute a conoscenaza di tutto questo, i problemi di adesso non ci sarebbero, forse... riflettei.
Akane: "E poi mi è scaduto il permesso di vendita nella zona vicino al laghetto del parco, perciò non posso più far niente. Domani sgombrerò tutto quanto e..."
Alexis: "No! Non può farlo!"
"Alexis, non parlare con quel tono: è da maleducate..."
Alexis: "No, lei, signorina Akane, non può chiudere il tako yaki! Se ha bisogno di qualcosa ci siamo noi!"
"Mmh?"
Urara: "Certo! Noi siamo tante, e credo che saremmo davvero utili! E poi io potrei far pubblicità del tuo chiosco anke alla tv"
"Giusto! è perfetto! Urara è un'attrice professionista ormai. Se lei fa una pubblicità, sta pur certa, signorina Akane, che il tako cafè diventerà famosissimo!"
Akane: "Grazie ragazze, ma no.."
"N-no?"
Alexis: "Non si deve arrendere così!"
Hikari: "Akane, reagisci, ti prego!"

"é_é e no!!!!io mi sn abituata ai takp yaki ogni pomerigio e li voglio!!!ti prego akane!!!!nn kiudere!!!!!!!"

Akane: "Ragazze non posso, domani devo sgomberare tutto. Non ho i soldi per pagare un altro permesso. E con quei pochi che mi rimangono se pago il permesso di sosta non ho soldi per prendermi cura di me stessa. E dovrei lavorare giorno e notte. Sono felice che voi vi proccupiate. Ma non dovete far nulla e soprattutto è impossibile convincermi. Perciò, se vorrete dei tako yaki potrete sempre venrie qui da me."
"E va bene signorina Akane, grazie di tutto, allora noi andiamo" Le altre mi guardarono male. Loro di sicuro volevano continuare, per cercare di ocnvincere la signorina Akane. Ma io pensavo che di certo non ce l'avremmo fatta. Uscite da casa della cugina di Hikari spiegai tutto quanto.
"La signorina Akane è testarda, ragazze. Per questo non aveva senso continuare lì, non avrebbe di certo cambiato idea..."
Urara: "E allora che cosa proponi di fare? Hai un'idea su come risolvere questa disperata situazione?"
"In verità non proprio. Io intendevo di impegnarci al massimo, e senza farci notare dalla signorina Akane, portavamo alle stelle il tako cafè!"
Hikari: "Portare alle stelle il tako cafè di Akane? Ma che cosa vuoi dire?"
"Pubblicità, richiesta del permesso di sosta. Magari facciamo dei bigliettini e li attacchiamo nelle bacheche a scuola, in giro per la città, oppure creiamo siti web sul tako cafè. Tutto il possibile per far guadagnare qualcosa alla signorina Akane e per farle vedere che i suoi tako yaki e il suo tako cafè sono amati da tutti!"
Alexis: "Giusto Nozo! Noi non possiamo arrenderci così!"
Hikari: "Grazie ragazze per tutto quello che state facendo per mia cugina, vederla così triste e depressa per me è un vero strazio, anche perchè per me è come una madre. è lei che si prende cura di me, come ben sapete..."
"E allora forza!"
Tutte: "Per la signorina Akane!"

Tornammo al Tako Cafè
Honoka:"Allora?"
Karen:"Gli abbiamo raccontato tutto!"
Nozomi:"Bene, la signorina Akane ha detto che non ha abbastanza soldi per mandare avanti il Tako Cafè..."
Honoka:"Cosa? Ma potremmo aiutarla noi!"
Alexis:"Già chiesto...ha rifiutato..."
"Quindi abbiamo deciso di far più publicità possibile al Tako Cafè!"
Nozomi:"E di trovare un permesso di vendita..."
"Ah....quella credo sia la parte piu difficile"
Karen:"Per il permesso posso pensarci io! Mio padre è un famoso uomo d'affari e questa settimana torna a casa!"
Tutte ci rallegrammo e corsimo ad abbracciare Karen
Rin:"Che bello!!! Ora dobbiamo solo fare publicità!"
Nozomi:"Potremmo creare un sito web sul Tako Cafè....ma io non ho idea di come si faccia..."
Honoka:"Ci posso pensare io! Posso fare tutto dai computer della scuola!"
"Ed io posso far publicità in TV!"
Alexis:"Honoka, dai computer, potresti creare dei volantini?"
Honoka:"Si certo!"
Alexis:"Bene! Allora tutte noi nel tempo libero potremmo distribuirli a tutta la città!"
Nozomi:"Dobbiamo avvertire anche Nagisa però!"
Usaki:"Giusto!"
Honoka:"Andiamo a casa sua!"
Ci dirigemmo verso la casa di Nagisa
Toc toc toc
Ci aprì Nagisa
Tutte:"Ciao Nagisa!"
Nagisa:"Ragazze! Scusate, ma mi sono propio dimenticata del nostro incontro, e...."
La buttammo dentro, e andammo tutte nella sua stanza