un bel napoletano, eh?
ti ricordo che capodannp è già passato ^_____^ "
Entrammo nel centro commerciale, ma Dylan, Stephen, Miky e Coco decisero di rimanere fuore ad aspettare noi "femminucce", così ci aveva detto Miky. In quella giornata era presuntuoso e ovviamente si sapeva il perchè, ma doveva proprio prendersela anche con le altre? Cristina, a braccetto con Usaki, si buttò su un manichino che era vestito con un bell'abito primaverile.
"Ma come mai mettono già questi vestiti se siamo in pieno inverno?"
Usaki: "Qui è sempre così, Nozomi..." disse Usaki iniziando a girare intorno al manichino per osservarlo meglio. Klara mi prese per mano e mi strattonò fino a un reparto di scarpe.
Klara: "Look here! Do you like that?"
"What?"
Klare: "Those!"
Indicò un paio di stivalini neri con dei lacci rosa. Erano stupendi, ma di sicuro non li avrei mai portati, erano troppo vistosi. Klara si sedette su una poltroncina e chiamò una commessa e le chiese se poteva portarle il suo numero di quel paio di stivaletti. Quando se li provò sembrava al settimo cielo.
Klara: "How am I?"
"Ehm..N-nice..."
Klara: "Neither else?"
"So..Pretty!"
Klara: "Thank you"
"You're w-welcome..."
Si, le stavano benissimo, ma costavano anche una cifra. Non so se era intenzionata a comprarli, ma li mise al loro posto comunque.
Klara: "C'mon!"
Mi prese di nuovo la mano e mi strattonò fino ad un reparto animali. C'erano coniglietti, criceti, uccelli e piccoli gattini e cagnolini. Klara guardava imbambolata un uccellino arancione, forse era un cocorita, da quel poco che mi intendevo.
"Do you like this?" Le chiesi.
Klara: "Yeah...It's beautiful, isn't it?"
"Yes...very nice..."
Klara: "I buy it!" esclamò quasi urlando.
"Whaaat? Are you matt?"
Klara: "I am not. Why?"
"No, nothing...b-but...ehm..."
Non ascoltò nient'altro che andò dal commesso che gli diede una piccola gabbietta con dentro quel tenero uccellino arancione. Klara, subito dopo averlo comprato, iniziò a fischiettare e l'uccellino la imitò. Continuarono così fino alla fine della giornata.