Stay with me, Zeki [VK]

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videl93X
view post Posted on 26/4/2011, 21:17




Qui metto one-shot sulla coppia Zero x Yuuki di Vampire Knight.
Ecco la prima fan fiction appena sfornata sulla coppia Zeki di VK:

Vincitore.



Kuran... maledetto. Ti odio.
Così pensava il ragazzo dai capelli argentei seduto sul bordo della vasca da bagno con fare noncurante dell’acqua che scorreva senza freno. Una ragazza castana che ben conosceva entrò in quel momento e si mise a fissarlo appoggiata con una spalla alla porta.
«Ehi, Zero, che combini?» lui la fissò in modo penetrante e silenzioso, senza curarsi del fatto di essere a petto nudo di fronte a lei.
«Zero? Ci sei?! Guarda che l’acqua il direttore la paga!» il ragazzo si scosse al suono di quelle parole e tutto spaventato si volse verso la vasca - ormai quasi piena - per chiudere il rubinetto.
«Sei un disastro Zero»
«E’ la conseguenza dell’aver vissuto quattro anni disastrosi con te» Yuuki fece il muso e si avvicinò al ragazzo per rifilargli una sberla sulla nuca quando qualcosa la bloccò col braccio a mezz’aria: lo sguardo di Zero sembrava perso in un punto morto del bagno.
«Che hai?» lui fece roteare gli occhi su di lei, le afferrò repentino il polso fermo a pochi centimetri dalla sua testa, e la provocò:
«Yuuki, sbaglio oppure oggi avevi un appuntamento col tuo vampiro preferito?» lei avvampò.
«C-Cosa?»
«Mi pare che ieri non hai fatto altro che parlare di questo, no? Non vi eravate dati appuntamento per la prima volta di giorno nel giardino davanti alla scuola?» Yuuki abbassò lo sguardo, sorrise impacciata e balbettò di rimando:
«G-Già... dovevamo. Ma non l’abbiamo più fatto»
«Il motivo?»
«Ho disdetto l’incontro» Zero strinse la presa sul polso di Yuuki mentre trascinava la sua mano sulla sua gamba ed invitata la ragazza a sedersi accanto a lui.
«Saresti dovuta andare. Col rapporto che avete tu e Kuran non è da te disdire una cosa del genere» la giovane guardiana lo fissò di sbieco.
«Col rapporto che avete tu e il nobile Kaname non è da te invitarmi così apertamente ad andare da lui» Zero sospirò seccato; per un secondo, un solo evanescente secondo, Yuuki giurò di aver letto dell’imbarazzo nei bianchi occhi glaciali di lui.
«Cosa credi, sono contento quando tu sei felice» mormorò Zero distogliendo lo sguardo da quello di lei; appena si rese conto di quel che aveva detto, si affrettò a negare con tutte le sue forze, seppur inutilmente. Yuuki gli sorrise dolcemente.
«E sai perché ho disdetto quell’incontro?»
«Non mi interessa, sono affari tuoi» fece lui, cercando di recuperare la sua dignità e il suo solito contegno ormai perduti.
«Non vuoi saperlo?» Zero sbuffò.
«Ok dimmi...»
«Non mi andava di lasciarti da solo oggi» affermò facendo ciondolare la testa sulla sua spalla. Zero arrossì cercando disperatamente di imporsi disciplina e freddezza.
«Non sapevo mi preferissi a Kuran»
«Smettila di mettere sempre in mezzo il nobile Kaname... sei geloso per caso?»
«Neanche morto» lei rise alla sua reazione tanto scattante.
«E se fosse così?»
«Così come?»
«Se ti preferissi davvero al nobile Kaname?»
«Ne dubito. Significherebbe che ti sei innamorata di me... dovrei prendere questa conclusione per vera?» Yuuki si alzò di scatto dalla vasca e lo spinse nell’acqua mezzo vestito, ridendo come una pazza. Zero riemerse a fatica ansimando; si spostò con un dito due ciuffi di capelli zuppi dagli occhi, poi sorrise beffardo e la afferrò per un braccio, avvicinandola a sé fino al punto che i loro visi si sfiorarono, i loro sguardi si incatenarono; Yuuki avvampò.
«Sai, si dice che chi tace acconsente; ma diciamo che per ora questa questione resta aperta» ghignò prima di trascinarla con sé abbracciandola in un nuovo tuffo nella vasca, per vendicarsi.
Kuran, maledetto. Per oggi ho vinto io. Non importa quanto l’avrai, quanto potrete amarvi in futuro. Oggi lei ha scelto me. Ma non mi interessa se non sarà così per sempre... per adesso, mi accontento di stringerla tra le mie braccia, con il mio viso immerso nei suoi capelli bagnati. Sì, oggi ti ho sconfitto, vampiro maledetto; io sono il vincitore.

Edited by videl93X - 26/4/2011, 23:49
 
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videl93X
view post Posted on 26/4/2011, 22:52




Seconda one-shot sfornata alle 11 di sera passate *si vede*. Perdonate la demenzialità xD

Stupido terremoto.



«Permesso!» cinguettò una Yuuki allegra con delle valigie, entrando in camera di Zero.
«Ehi ma che diavolo...!» fece lui allarmato. «Che ci fai TU qui?!»
«Non si vede? Mi trasferisco qua per un po’!»
«Tu fai COSA?»
«Non ti scaldare Zero... siccome a causa di quel lieve terremoto dell’altra sera è sbucata una crepa minuscola nella nostra stanza, il direttore esageratamente spaventato ha fatto trasferire me e Yori via da lì.»
«E fammi indovinare... tu staresti in camera con me?»
«Esattamente!» Zero la seguì con lo sguardo esterrefatto e la bocca spalancata.
«No dico... lo sai che qui ho solo un letto io?!»
«Oh, non preoccuparti di questo – tirò fuori dalla valigia un sacco a pelo – ...tadààà!!»
«Dormirai lì?»
«No, ci dormirai tu qui» Zero sbarrò ancor di può gli occhi.
«EH?! Stai scherzando spero! E poi tutto questo per uno stupido terremoto che non ho neanche sentito?!»
«Devi fare il gentiluomo! Non lascerai certo che io, povera ragazza, dorma su un sacco a pelo mentre tu ti svacchi sul letto, vero?!» il guardiano si batté la mano sul viso disperato. Non riusciva a crederci. La ragazza sorrise alla sua vista e giudicando la poca gentilezza con cui l’aveva trattato e si era infiltrata in camera sua, decise di rimediare.
«Comunque grazie di farmi stare qui, Zero!» sorrise avvicinandosi a lui, lo prese per le spalle per abbassarlo e lo baciò su una guancia. Al che l’uomo di pietra divenne più morbido di una fetta di budino; si rialzò, nascose lo sguardo imbarazzato tra i folti capelli argentei, mise le mani in tasca e mascherando malamente ogni emozione si avviò verso il bagno.
«V-Vado a prepararmi per andare a dormire. Non fare danni»
Tornando in pigiama qualche minuto dopo si ritrovò già Yuuki infilata nel suo letto, sotto le sue coperte, con il suo cuscino tra le braccia. Le si avvicinò: si era addormentata. Gli balenò una folle idea nella mente diabolica; afferrò dalla sua scrivania un pennarello nero e cautamente disegnò sul volto della castana dei baffi, un paio di occhiali e dei canini da vampiro, sghignazzando.
«Questo è il prezzo da pagare per esserti appropriata della mia camera!» sussurrò. Completato il suo capolavoro fece per posare il pennarello a terra quando una mano lo afferrò. Chiuse gli occhi terrorizzato, aspettandosi qualche strillò e pugno da parte di Yuuki sveglia, ma non accadde nulla: aprì un occhio, poi l’altro e si accorse che lei ancora dormiva. Aveva afferrato il suo polso con forza nel sonno e risultava difficile che lo lasciasse andare. Sospirando decise di infilarsi ugualmente nel sacco a pelo, ma quella posizione scomoda non durò neanche cinque secondi che la ragazza cadde dal letto, finendo affianco a Zero, che sbiancando dall’agitazione divenne pari a un ghiacciolo.
«Mh... Zero...» mugugnò lei nel sonno abbracciandolo. Il povero ragazzo entrò sempre di più nel panico; non che gli dispiacesse essere abbracciato da lei... ma cavolo. Cercò di rilassarsi e distendersi sotto il tocco delicato della sua migliore amica, che soltanto amica per lui non era. Sospirò rassegnato. Non era certo di come l’avrebbe trattato Yuuki quando si sarebbe svegliata la mattina dopo trovandosi nello stesso “letto” con lui... ma di una cosa era certo, lui difficilmente sarebbe riuscito a dormire quella notte.
Già. Stupido terremoto.


Epilogo

Yuuki sbadigliò davanti allo specchio e cercò di mettersi a fuoco; ma non appena ci riuscì, avvampò di rabbia.
«ZEROOOOOOOOOO!!!!!!»
 
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